Anche coloro che non sono esperti di automobili hanno sicuramente notato nei vecchi film come i conducenti delle auto d’epoca dovettero girare continuamente il volante solo per girare a destra al semaforo.
Questo perché quella particolare auto non aveva la servosterzo! Oggi diamo per scontato che anche le auto più vecchie siano dotate di servosterzo.
Per gran parte della storia dell’automobile, il volante è stato un mezzo meccanico per girare le ruote, il che ha reso particolarmente difficile girare le ruote quando l’auto era completamente ferma, poiché il conducente doveva esercitare uno sforzo ancora maggiore per girare il volante.
Cosa è la servosterzo?
La servosterzo è un meccanismo di controllo della direzione dotato di un servomeccanismo idraulico o elettrico. Il sistema di servosterzo è una componente principale del sistema di guida delle moderne auto, che ha il compito di ridurre lo sforzo necessario per cambiare la direzione, soprattutto a basse velocità e in fase di arresto.
In altre parole, nelle auto con servosterzo si può muovere il volante con un solo dito. La servosterzo diventa una parte sempre più importante del sistema di guida poiché sempre più auto sono dotate di pneumatici sportivi e motori sempre più potenti, aumentando la necessità di un controllo eccellente della direzione per la sicurezza del conducente.
Il primo brevetto risale al 1876, mentre la prima auto con servosterzo è del 1951.
La prima servosterzo su un’auto di serie è stata fornita dalla Chrysler nel 1951. Il primo brevetto per la servosterzo è stato presentato nel 1876 ed è stato migliorato con una versione idraulica nel 1902 da Frederick W. Lanchester.
Tuttavia, nessuno di questi brevetti è stato adottato da qualsiasi produttore di auto esistente all’epoca.
È solo negli anni ’20 che sono comparsi i prototipi per quello che sarebbe poi diventato la servosterzo. Francis Davis è stato colui che ha inventato la prima servosterzo montata su un’auto; infatti, il sistema utilizzato dalla Chrysler nel 1951 si basava fortemente sul modello di Davis, che fino ad allora era considerato troppo costoso per essere offerto al pubblico.
La guerra ha convinto l’umanità a investire nella tecnologia della servosterzo.
La vera utilità della servosterzo non è stata pienamente compresa fino alla Seconda Guerra Mondiale, quando i brevetti di servosterzo di Davis sono stati utilizzati per facilitare la manovrabilità di veicoli pesanti da guerra come i veicoli corazzati.
Come per la maggior parte delle invenzioni con applicazioni militari, la necessità di combattere ha portato a una rapida sviluppo della tecnologia che era appena all’inizio.
Alla fine della guerra, oltre 10.000 veicoli hanno solcato i campi di battaglia in tutto il mondo con l’aiuto della servosterzo.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Chrysler ha sostenuto la tecnologia su cui si basa la servosterzo, e oltre 1 milione di veicoli erano dotati di servosterzo entro il 1953.
Nonostante l’onnipresenza della tecnologia, tutti i sistemi di servosterzo non sono creati uguali!
In effetti, con l’aggiunta di tecnologie elettroniche e multivariabili, sono stati fatti grandi passi avanti nella tecnologia di guida negli ultimi 10 anni, con aziende come:
Citroen
Toyota
Honda
rilasciando anche brevetti relativi alla servosterzo.
Cosa sappiamo sulla servosterzo della Chrysler Imperial
Il primo modello dotato di servosterzo da Chrysler nel 1951 è stato la Chrysler Imperial. Il sistema utilizzava una pompa servosterzo attaccata dietro un generatore a sei volt che alimentava con il fluido un cambio assistito idraulicamente.
Molti dei veicoli di lusso Chrysler, De Soto, Dodge e Plymouth hanno utilizzato il sistema Gemmer fino al 1954. Sono state utilizzate due diverse casse di servosterzo Gemmer.
Le prime casse progettate non avevano tubi di fluido visibili, anche se c’erano tubi di distribuzione del fluido incorporati nella scatola. Le casse Gemmer più recenti avevano tubi di fluido in acciaio chiaramente visibili all’esterno della scatola del cambio.
Un cambiamento è stato apportato per le auto di grandi dimensioni della Chrysler alla fine del 1954, con l’introduzione di una pompa di servosterzo separata nello stile Eaton e l’adozione di una trasmissione a coaxiale.
Un nuovo sistema di controllo costante era anche disponibile per le auto di grandi dimensioni tra il 1958 e il 1964, ma i due sistemi si sovrapponevano durante la produzione tra il 1954 e il 1958.
Nel 1952, la General Motors aveva introdotto la servosterzo per la divisione Cadillac
All’inizio degli anni ’50, la guida nelle città degli Stati Uniti era influenzata da ingorghi e zone strette, mentre le auto continuavano a diventare sempre più grandi in termini di dimensioni e peso.
Era giunto il momento della servosterzo. Come pensate che abbia cambiato l’industria automobilistica?